Dall’inclusione all’impatto (sociale). Questa la sfida di Programma Integra, una cooperativa sociale la cui mission è il raggiungimento dell’autonomia socio-economica dei rifugiati e richiedenti asilo. Una cooperativa che conta più di 15 anni di esperienza, un know-how unico sul territorio romano e una storica vocazione all’innovazione.
Il percorso iniziato da Programma integra, di concerto con ULIS, nasce dall’esigenza di ripensare il ruolo e il senso delle organizzazioni del Terzo Settore alla luce delle trasformazioni indotte dalla Rivoluzione Digitale e dai mutati scenari economici. La sfida, un vero e proprio salto di paradigma, sarà infatti quella di guardare all’inclusione con nuovi approcci e nuovi strumenti che sappiano dar conto della complessità intrinseca del fenomeno, valorizzando le competenze formali e informali dei destinatari visti come le prime fondamentali risorse nel processo di integrazione (nell’ottica del Capability Approach promosso da Amartya Sen)
Durante il percorso di rigenerazione intrapreso ULIS si è posta l’obiettivo di promuovere un nuovo approccio culturale al tema, favorendo la condivisione di buone pratiche e di proposte innovative che leghino in maniera stringente l’efficienza delle azioni implementate all’impatto sociale generato, concentrandosi principalmente sull’ambito lavoro-rifugiati, ad oggi uno dei settori dove a tutti gli effetti si registrano le maggiori sofferenze e inefficienze.
Il percorso intrapreso mira, attraverso sofisticate metodologie di ingaggio, a sviluppare un network di attori pubblici e privati interessati a sostenere iniziative che abbiano un approccio al tema non di assistenzialismo bensì di empowerment, sottolineando l’importanza di costruire dei percorsi che colmino gap culturali e la scarsa conoscenza di strumenti finanziari che potrebbero permettere investimenti più cospicui e nel lungo periodo più performanti e di maggior impatto.
Tra questi strumenti vanno sicuramente annoverati i Social Impact Bond (SIB), uno strumento tipico della Finanza d’impatto che lega cioè il rendimento finanziario ad un apprezzabile impatto sociale. Ulis e Programma integra si propongono di costruire le condizioni di applicabilità e replicabilità dei SIB sul territorio italiano, di promuoverne la sperimentazione e sostenerne la diffusione collaborando attivamente con alcune delle organizzazioni leader in Europa come Sitra e Next Level e con enti accademici come l’Università di Tor Vergata.